Sportello Psicologico Scolastico
Per studenti, genitori e personale docente
Considerando l’importanza della fase adolescenziale e delle difficoltà che comporta per la crescita didattica e della persona, ho proposto in alcune scuole l’attivazione di uno Sportello Psicologico Scolastico.
Il mio lavoro è quello di intervenire con gli studenti, i genitori e i docenti per la prevenzione ed il sostegno rispetto alle tematiche evolutive e scolastiche a livello psicologico.
Sportello Psicologico Scolastico per gli studenti
I percorsi individuali con gli studenti sono orientati ad acquisire maggiori risorse e ridurre il malessere per quanto riguarda le difficoltà ed ansie legate allo studio. Lavoro anche per affrontare i problemi legati alla sfera relazionale e all’affettività, come il bullismo, l’aggressività e l’isolamento.
Gli altri temi per cui i ragazzi chiedono sostegno sono l’autostima, il rapporto con il proprio corpo e i disturbi specifici dell’apprendimento e del comportamento alimentare.
Gli studenti possono rivolgersi allo Sportello Psicologico Scolastico anche per discutere rispetto alla scelta del loro percorso di studi e lavorativo, per considerare le loro attitudini e preferenze, ricevendo un supporto orientativo nell’affrontare questa decisione.
Per i Genitori
I genitori possono trovare un sostegno rispetto alla gestione delle tematiche critiche per i figli, come le difficoltà scolastiche, relazionali e affettive. Inoltre, i genitori possono chiedere un sostegno anche per aiutare i figli nelle difficoltà legate al corpo o all’orientamento. Infine, è possibile impostare un intervento che, a partire dalle proprie risorse, li aiuti nell’affrontare i momenti di difficoltà, nell’utilizzo dell’autorità e nella valorizzazione delle proprie competenze genitoriali.
Per il Personale Docente
Per il personale docente lo Sportello Psicologico Scolastico è uno spazio in cui poter riflettere rispetto all’efficacia dei propri interventi educativi, evitare il burn-out, gestire le problematiche connesse al gruppo classe o al lavoro con i colleghi.
Per comprendere ancora meglio le dinamiche relazionali, trovare risorse congiunte e per ottenere un supporto nelle comunicazioni che potrebbero risultare difficoltose, è utile anche svolgere dei colloqui di allargamento in cui verranno convocati anche i genitori/lo studente/gli insegnanti.
Com’è organizzato lo Sportello Psicologico Scolastico?
Ritengo molto importante la collaborazione con la scuola, quindi ci tengo a presentarmi non solo nelle classi, ma anche alla Presidenza e ai docenti, per instaurare una buona alleanza di lavoro.
Durante il primo colloquio, accolgo l’utente e, dopo aver analizzato insieme la problematica ed i relativi vissuti, fornisco una restituzione proponendo un breve percorso oppure suggerendo un invio ad un altro professionista più idoneo.
Qualora fosse necessario, è possibile svolgere delle osservazioni o degli interventi in classe, per analizzare le eventuali problematiche.
E’ prevista, inoltre, la possibilità di condurre incontri con i docenti ed i genitori e di partecipare agli incontri di rete con le diverse figure che seguono situazioni di disagio scolastico.
Al fine di verificare l’andamento del progetto, somministro agli utenti dello Sportello Psicologico Scolastico un questionario in cui poter esprimere in forma anonima la soddisfazione e l’utilità dell’intervento. I risultati emersi grazie a questo strumento, oltre all’attenta analisi della frequenza, dei tempi di fruizione dello Sportello Psicologico Scolastico e delle problematiche trattate, sono utili per orientare al meglio l’intervento.